Petites Folies School, un progetto degli architetti GRRIZ e della associazione culturale plug_in (www.plugin-lab.it), richiama il capriccio architettonico, una follia a cui non siamo abituati, una parola presa in prestito da Bernard Tschumi che, nel 1998, realizza 26 folies di acciaio rosso nel Parc de la Villette a Parigi. Di qui l’idea di punteggiare i territori delle aree interne con microarchitetture per attuare micro rigenerazioni delle comunità con le comunità. Questo può avvenire solo attraverso una mediazione tra le istanze degli abitanti e quelle delle amministrazioni locali. Occorre ripensare questi territori, intervenire attraverso l’architettura e la cultura per generare economia con un progetto visionario a medio e lungo termine, che si può attuare unicamente con un cambiamento radicale e innovativo nella pratica architettonica e amministrativa. Innovare significa cambiare approccio e punti di vista sulle questioni.

Azioni

Petites Folies School prevede una serie di azioni propedeutiche:
— analisi morfologica e urbanistica del sito;
— topografia dello spazio pubblico esistente;
— campagna fotografica;
— dialogo con la comunità e le realtà associative;
— dialogo con l’amministrazione municipale;
— elaborazione preliminare del progetto.

2024 — Tetto al Biranco
All’interno del programma Erasmus+ BIP coordinato dal Politecnico di Torino, Elisava School of Design and Engineering di Barcellona, Strate School of Design di Parigi, si è svolto il workshop di costruzione “Riabitare il bosco”. Un progetto promosso da plug_in e sostenuto da Comune di Ormea, Fondazione CRC, condotto dagli architetti GRRIZ (Luigi Greco e Mattia Paco Rizzi) con la partecipazione dei docenti e degli studenti delle tre scuole di architettura e design.

2023 — Tre Torri, Colletta
Il progetto Tre Torri, esito del workshop di autocostruzione partecipata condotto da Mattia Paco Rizzi e Luigi Greco, fondatori di GRRIZ, che hanno coordinato studenti provenienti dalla Francia e dall’Italia. Uno degli obiettivi del festival è ripensare gli spazi pubblici e realizzare una architettura nei territori, fruibile dalla comunità residente e da quella temporanea. Il progetto è stato commissionato dal festival di architettura “Abitare la Vacanza”, vincitore dell’avviso pubblico Festival di Architettura II edizione promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

2021 — Archibüse, Belvedere in Garessio
La prima esperienza della Petites Folies School si svolge nell’ambito montano delle Alpi Liguri in provincia di Cuneo a Garessio. L’obiettivo è reagire all’incuria del territorio attraverso un workshop di autocostruzione, in cui una settimana 12 studenti, realizzano un belvedere con l’intento di apprendere le tecniche costruttive del legno, restituendo un nuovo spazio pubblico alla comunità.

Leggi l’intervista a Emanuele Piccardo